CHI SIAMO

La Journalism Trust Initiative (JTI) si pone come obiettivo la creazione di uno spazio d’informazione più sano. Essa sviluppa e attua degli indicatori di affidabilità del giornalismo, promuovendo e premiando il rispetto delle norme di settore e dell'etica professionale.
La JTI è stata promossa ed è tuttora gestita da Reporters sans frontières (RSF).

Promotore

Reporters sans frontières (Reporter senza frontiere, RSF) promuove e difende la libertà, l'indipendenza e il pluralismo del giornalismo in tutto il mondo. La sede principale è a Parigi, ma l’organizzazione conta altri 13 uffici e sezioni in tutto il mondo e corrispondenti in 130 Paesi. RSF gode dello status consultivo presso le Nazioni Unite, l'UNESCO, il Consiglio d'Europa, la Commissione africana per i diritti dell’uomo e dei popoli e l'Organizzazione internazionale della francofonia.

  • RSF fornisce informazioni in merito alla situazione della libertà dei media a livello globale nelle lingue francese, inglese, tedesco, spagnolo, portoghese, arabo, farsi e cinese;
  • Ogni anno, RSF pubblica l'Indice mondiale della libertà di stampa, che misura il grado di libertà di stampa in 180 Paesi;
  • RSF coinvolge il pubblico tramite campagne di sensibilizzazione;
  • RSF perora la propria causa presso governi e organizzazioni internazionali. L'ONG incontra i responsabili con potere decisionale ed esercita pressioni direttamente su quest’ultimi. RSF attiva e mobilita reti ai massimi livelli, redige proposte di legge da sottoporre ai governi;
  • RSF protegge i giornalisti e si occupa della loro formazione. RSF fornisce materiale e finanziamenti di emergenza ai giornalisti in difficoltà. L'organizzazione intraprende azioni legali e si costituisce parte civile nei procedimenti che coinvolgono i giornalisti. RSF organizza corsi di formazione sulla sicurezza fisica e digitale per i giornalisti in Francia e all'estero. 

Nello spazio d’informazione online, nel quale le notizie false circolano più rapidamente di quelle vere, difendere il giornalismo significa invertire questa tendenza, dando un vantaggio reale a tutti coloro che producono notizie e informazioni in modo affidabile, indipendentemente dal loro status. Questo è il motivo per il quale RSF ha creato la Journalism Trust Initiative (JTI).

Partner sostenitori

L’Agence France Presse (AFP), fondata nel 1835, è la terza agenzia di stampa internazionale più importante a livello globale e fornisce una copertura rapida, accurata e approfondita degli eventi che plasmano il nostro mondo, dai conflitti alla politica, all'economia, allo sport, all'intrattenimento e agli ultimi progressi in campo sanitario, scientifico e tecnologico. L’AFP è un'entità autonoma creata dal Parlamento francese (Legge n. 57-32 del 10 gennaio 1957) la cui operatività è garantita secondo regole commerciali. L’indipendenza dell’AFP è il fulcro dei suoi obblighi fondamentali sanciti nel suo statuto (articolo 2). Il Presidente dell’AFP rappresenta l'Agenzia e ne assicura la generale amministrazione. L’AFP è amministrata da un consiglio di amministrazione composto da diciotto amministratori, tra cui rappresentanti di case editrici e di società di telecomunicazione, tre rappresentanti governativi in qualità di utenti di servizi pubblici, membri del proprio staff e persone qualificate selezionate dal consiglio superiore sulla base della loro conoscenza dei media e delle tecnologie digitali, nonché delle loro competenze in ambito economico e gestionale. L'AFP ha il dovere di svolgere missioni di interesse generale nel campo dell'informazione e, entro i limiti delle proprie risorse, deve sviluppare le proprie attività al fine di fornire agli utenti servizi di informazione accurati, imparziali e affidabili.

Il European Broadcasting Union (l'Unione europea di radiodiffusione, EBU) è la principale alleanza mondiale dei media di servizio pubblico. La sua mission è rendere i media di servizio pubblico indispensabili. L’EBU rappresenta 117 organizzazioni che operano nel settore dei media in 56 Paesi in Europa, Medio Oriente e Africa, oltre ad avere altre 34 organizzazioni associate in Asia, Africa, Australasia e in America del Nord e del Sud. I membri dell’EBU gestiscono quasi 2.000 canali televisivi e radiofonici, oltre a numerose piatteforme online. Considerati nel complesso, raggiungono un pubblico di oltre un miliardo di persone in tutto il mondo, trasmettendo in più di 160 lingue. L’Unione ha come obiettivo quello di assicurare un futuro sostenibile ai media di servizio pubblico e si impegna a fornire ai propri membri contenuti di qualità a livello internazionale, dalle news allo sport e alla musica, e a creare un centro di apprendimento e condivisione basato sui suoi principi etici di solidarietà e cooperazione. La filiale dell’EBU, Eurovision Services, punta a diventare il fornitore di servizi media di prima scelta, offrendo modalità nuove, migliori e diverse per accedere a e fornire contenuti e servizi in modo semplice, efficiente e continuo. L’EBU ha sedi secondarie a Bruxelles, Roma, Dubai, Mosca, New York, Washington DC, Singapore e Pechino, mentre la sede centrale è a Ginevra.

Il Global Forum for Media Development (Forum Globale per lo Sviluppo dei Media, GFMD), fondato nel 2005, è una rete internazionale di oltre 200 organizzazioni impegnate nel supporto del giornalismo e nello sviluppo dei media che operano in più di 70 paesi. In qualità di associazione senza scopo di lucro (ASBL) registrata in Belgio, l'obiettivo principale del GFMD è quello di favorire la collaborazione e lo scambio di informazioni ed esperienze tra i propri membri e partner, al fine di promuovere un giornalismo sostenibile e indipendente, una maggiore trasparenza e ambienti mediatici più pluralistici e sostenibili. Il GFMD è anche membro di diverse iniziative e coalizioni, tra cui la Global Network Initiative (GNI), la coalizione multipartecipativa United for News, la coalizione internazionale International Civil Society Organization on the Safety of Journalists Coalition (ICSO SoJ Coalition), la Christchurch Call Advisory Network, la Design 4 Democracy Coalition (D4D), la Freedom of Information Advocates Network (FOIAnet) e la Transparency, Accountability, and Participation for the 2030 Agenda (TAP) Network. Inoltre, il GFMD collabora con la Journalism Trust Initiative (JTI) e ha ottenuto formalmente lo status consultivo speciale dal Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite (ECOSOC) nel luglio 2018.

Facilitatori

AFNOR è l'organizzazione francese di riferimento per le norme volontarie. L’Associazione elabora norme su richiesta e sviluppa soluzioni per promuovere il progresso e rafforzare la credibilità. L'associazione senza scopo di lucro, sotto l’egida di un decreto governativo, svolge le proprie missioni di interesse pubblico per guidare e coordinare il sistema francese di normazione, promuovere le posizioni francesi all'interno delle agenzie di normazione europee (CEN/CENELEC) e internazionali (ISO/IEC) e redigere e pubblicare le norme nazionali francesi. Le filiali dell’Associazione AFNOR, servizi di valutazione, certificazione e formazione disponibili in tutto il mondo, operano in mercati estremamente competitivi, rispettando rigorosamente le norme che li regolano.

L’ANSI National Accreditation Board (ANAB), società interamente controllata dall’American National Standards Institute (ANSI, Istituto Americano di Normazione), è il principale ente di accreditamento multidisciplinare ISO/IEC 17011 del Nord America, firmatario della totalità degli Accordi multilaterali di mutuo riconoscimento dell'International Accreditation Forum (IAF) e dell'International Laboratory Accreditation Cooperation (ILAC). Il portfolio di accreditamento ANAB comprende organismi di certificazione per i sistemi di gestione, laboratori di prova e taratura, organismi di certificazione dei prodotti, organizzazioni di accreditamento del personale, fornitori di servizi di prova e taratura forensi, organismi di ispezione, unità di polizia criminale, organismi di convalida e verifica dei gas serra, produttori di materiali di riferimento e fornitori di test delle competenze.

Il CEN, Comitato Europeo di Normazione, è un'associazione che riunisce gli enti nazionali di normazione di 34 Paesi europei. Il CEN è uno dei tre organismi di normazione europei (insieme al Comitato europeo di normazione elettrotecnica, CENELEC, e all’Istituto Europeo per le norme di Telecomunicazioni, ETSI) riconosciuti ufficialmente dall'Unione Europea e dall'Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) come responsabili dello sviluppo e della definizione di norme volontarie a livello europeo. Il CEN fornisce una piattaforma per lo sviluppo di norme europee e altri documenti tecnici in relazione a vari tipi di prodotti, materiali, servizi e processi. Il CEN sostiene le attività di normazione in un'ampia serie di campi e settori, tra cui: attività aerospaziale, prodotti chimici, edilizia, prodotti di consumo, difesa e sicurezza, energia, ambiente, alimenti e mangimi, salute e sicurezza, sanità, TIC, macchinari, materiali, attrezzature a pressione, servizi, smart living, trasporti e imballaggi.

Il DIN (Deutsches Institut für Normung), l'Istituto tedesco per la normazione, è la piattaforma indipendente per la normazione in Germania e in tutto il mondo. In qualità di partner dell'industria, della ricerca e della società nel suo complesso, il DIN svolge un ruolo fondamentale nel consentire alle innovazioni di raggiungere il mercato e nel promuovere il progresso in aree innovative come l'Industria 4.0 e le Città intelligenti, o Smart City. Più di 32.000 esperti nei settori dell'industria, della ricerca, della tutela dei consumatori e del settore pubblico mettono a disposizione le proprie competenze e la propria esperienza per lavorare ai progetti di normazione gestiti dal DIN. Questi sforzi si traducono in norme e specifiche orientate al mercato che promuovono il commercio globale, incoraggiando la razionalizzazione, la garanzia di qualità e la protezione dell'ambiente, oltre a migliorare la sicurezza e la comunicazione.

Co-finanziatori

La Direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie della Commissione Europea (CNECT) cofinanzia progetti per promuovere la libertà dei media, il giornalismo investigativo e la difesa dei giornalisti vittime di minacce. Le misure dell’ente sono volte a fornire un sostegno al giornalismo indipendente e collaborativo negli Stati membri dell'UE e a promuovere la libertà di stampa in tutta l'UE. Nell’ambito di due di queste misure e di una terza nell'ambito del Programma Europa Creativa, la JTI è stata selezionata per un cofinanziamento finalizzato a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della libertà di stampa e di un giornalismo etico e di qualità per la democrazia.

La fondazioneCraig Newmark Philanthropiesè stata creata dal fondatore di Craigslist, Craig Newmark, per sostenere e mettere in contatto le persone e suscitare un ampio impegno civico. L’attività della fondazione è volta a promuovere le persone e le organizzazioni locali che lavorano con dedizione in settori quali il giornalismo affidabile, la tutela degli elettori, la diversità di genere nella tecnologia, i veterani e le famiglie dei militari.

La National Endowment for Democracy (NED) è una fondazione indipendente senza scopo di lucro, impegnata nello sviluppo e nel consolidamento della democrazia in tutto il mondo, che sostiene una società civile attiva che promuova i diritti umani, l'indipendenza dei media e lo stato di diritto. Grazie ad uno stanziamento annuale del Congresso degli Stati Uniti, la NED finanzia più di 2.000 sovvenzioni in 100 Paesi, tra cui lo sviluppo e la sperimentazione di strumenti di sviluppo delle capacità della JTI.

L'Agence Française de Développement (AFD) attua la politica francese in materia di sviluppo e solidarietà a livello internazionale. Attraverso le proprie attività di finanziamento di ONG e del settore pubblico, gli studi e le pubblicazioni, l'AFD supporta e accelera la transizione verso un mondo più equo e resiliente. Inoltre, organizza programmi di formazione sullo sviluppo sostenibile (presso il Campus AFD) e altre attività di sensibilizzazione in Francia.

Insieme ai propri partner, tra cui Organizzazioni della società civile (OSC), l’Agence Française de Développement sta costruendo delle soluzioni condivise con e per le popolazioni del Sud del mondo. Attraverso il Fondo OSC per le iniziative, le OSC possono presentare un progetto per ottenere un cofinanziamento da parte dell'AFD. In questo modo, l’AFD contribuisce a rafforzare le società civili e la loro azione in tutto il mondo, in collaborazione con le organizzazioni locali.

I team dell'AFD sono impegnati in oltre 4.000 progetti sul campo, nei dipartimenti e territori francesi d'oltremare, in 115 Paesi e nelle regioni interessate da crisi, con l’obiettivo di proteggere i beni pubblici globali, promuovendo la stabilità del clima, la biodiversità e la pace, nonché l'uguaglianza di genere, l'istruzione e la sanità. In questo modo, l’AFD contribuisce all'impegno della Francia e del popolo francese per il raggiungimento degli Obiettivi per lo sviluppo sostenibile (SDG). Per un mondo in comune.